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 scire


significato in italiano: andare; essere contenuto, entrarci, trovare posto; costare, pesare (intransitivo). 
etimologia: dal verbo latino "exīre": uscire, partire. Come l'italiano "andare", "scire" č verbo eteroclito: alcune voci dell'indicativo presente, del congiuntivo presente e dell'imperativo sono, infatti, formate da un tema diverso, derivante dal latino "vadĕre" (andare).
note: con la fricativa postalveolare sorda di grado semplice - ausiliare "essere".

    • indicativo presente: vau, vai, vave (va), sciamu, sciati, vannu
    • indicativo imperfetto: scėa, scivi, scėa, scėune, scėuve, scėune
    • indicativo passato remoto: scči, scisti, scėu, scemme, scėstive, scera
    • congiuntivo presente: vau, vai, vascia, sciamu, sciati, vāsciane
    • imperativo: vane ("vabbanne": vattene), sciamu ("sciāmmene": andiamocene), sciati ("sciātevene": andatevene)
    • gerundio: scennu
    • participio passato: sciutu
      Modi di dire:
    • "scire d'accordu": essere in armonia con qualcuno
    • "scire de corpu": defecare
    • "scire an culu": fregare, fottere qualcuno
    • "va ffa nculu!": vai a quel paese!
    • "scire all'am pete": andare a piedi
    • "scire an cavaḍḍu": andare a cavallo (di un animale o di un mezzo di trasporto)
    • "scire bbonu": (detto di cose, situazioni, congegni) andare bene, funzionare, (detto di persone) essere trattato bene, essere avvantaggiato; (antifrastico) prenderle di santa ragione, avere il trattamento meritato
    • "scire fiaccu": (detto di cose, situazioni, congegni) andare male, non funzionare bene, (detto di persone) avere un cattivo trattamento, essere svantaggiato, incontrare difficoltā a fare qualcosa.

Seguito dal gerundio di un verbo, mette in risalto la frequenza o continuitā di quanto da esso espresso (per es."scire dicennu": andar dicendo). Nelle forme dell'imperativo negativo viene usato, invece, per formulare un divieto assoluto ("nu šcire mintennu": non mettere).


esempi:

    • Tutti sti pasuli nu vvannu inṭra lla pignata.
      Tutti questi fagioli non possono essere contenuti dalla pentola.
    • Lu tarloci vave fiaccu.
      L'orologio non funziona bene.
    • Jeu su šciutu fiaccu, tie si šciutu bbonu.
      Io ho avuto un cattivo trattamento, tu sei andato bene.
    • Lu fessa, č šciutu bbonu!
      Quello stupido, ha avuto quello che si meritava!
    • Ste rape a cquantu vannu a llu chilu?
      Queste rape quanto costano al chilo?
    • Stu mazzu de cicore quantu vave?
      Questo fascio di cicorie quanto pesa?

sinonimi, generici, analoghi: partire, capire, ṭrasire.

contrari, antonimi, inversi: vinire, ristare, rrimanire, turnare, riturnare.

                                        IL CARTACEO

                                         


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