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 turlì

significato in italiano: occhione (uccello dell'ordine dei Caradriformi), (traslato) persona, soprattutto bambino, dal corpo minuto e gracile.
etimologia: voce onomatopeica coniata sul caratteristico verso "turlip" che l'uccello emette nelle ore serali, subito dopo il tramonto del sole. Vedere, inoltre, il greco moderno
"τουρλίδα" (turlida): chiurlo.
note: Il significato traslato proposto qui da noi, avallato da memoria ed esperienza dirette, mal si concilia con le caratteristiche dell'uccello concordemente indicato dal Rohlfs e dal Garrisi: l'occhione ha corporatura massiccia, becco robusto e lunghe zampe da corridore, una lunghezza del corpo che oscilla tra i 38–45 cm e un'apertura alare di 76–88 cm. L'antinomia semantica va, pertanto, spiegata o con intenzioni scherzosamente antifrastiche o con un uso non fondato su una conoscenza della cosa significata (l'occhione, con le sue caratteristiche fisiche), ma suggerito dal significante ("turlì") dal suono particolarmente suggestivo che evoca un'idea di piccolezza, minutezza, gracilità.


varianti: (in altre località) turlita, turlìu, turlizza

esempi:

    • Tegnu nipùtima ca ete quantu nu turlì.
      Il mio nipotino è molto mingherlino.

sinonimi, generici, analoghi: spinzu, ruezzu, franciḍḍa, cardillu, spirlinchi.

contrari, antonimi, inversi:farcone, tamaḍḍutu.


                                        IL CARTACEO

                                         


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