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 ricchia


significato in italiano: orecchia, orecchio, manico, a forma di ansa, di un paniere o di un vaso o di una pentola.
etimologia: dal latino "auric
ŭla(m)", a sua volta derivato da "auris": orecchio.
note:
i
l termine entra, spesso come primo elemento, in diverse espressioni volte a mettere in evidenza certi caratteri somatici, come "menźa rìcchia" e "ricchilebbre", che sono soprannomi scorranesi, o "ricchimuzzu" e "ricchiblandu" , detto, quest'ultimo, di persona che abbia le orecchie grandi e molto sporgenti dalla testa ( "blandu" potrebbe essere una deformazione del latino "pandu(m)": incurvato, piegato - vedi, a tal proposito, l'espressione brindisina "rècchji pandi", con lo stesso significato).

    • "Ricche" o "ricchitelle": tipo di pasta di grano duro fatta in casa, a forma di cupolette, ricavate da pezzettini di pasta stirati con la punta del coltello in modo da renderne crespa la superficie; tale caratteristica ne favorisce l'amalgama con il condimento (per esempio il sugo o "le cime di rapa). Molto spesso le "ricchie" sono mescolate ai "maccarruni" o "minchialeḍḍi"

esempi:

    • Me dole la ricchia.
      Mi fa male l'orecchio.
    • S'ave rutta la ricchia de la còfina.
      Si è rotto il manico della cesta.
    • A mmie me piàcune mutu le ricche cu lle purpette.
      A me piacciono molto le orecchiette con le polpette.



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