"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: stu | Previous Page: sṭròlicu

 sṭrùffuli

significato in italiano: dolce natalizio, fatto di una specie di gnocchetti di pasta dolce fritti o biscottati al forno, agglomerati con miele diluito al fuoco, e decorato con pinoli o "anisini".
etimologia: potrebbe derivare dal greco "στρόφαλος" (stròfalos) (trottola) o, comunque, essere legato al radicale "στρε-" (stre-) o "στρο-" (stro-) indicante rotondità, circolarità, con riferimento alla forma tondeggiante dei tocchetti di pasta da cui tale dolce è ricavato. Il termine, che coesiste con quello autoctono di "purciḍḍuzzi", quasi certamente è un prestito lessicale dal napoletano.
note: con l'occlusiva retroflessa sorda.
Tale dolce sembra risalire ai tempi dell'antichità greca, come emerge da alcune testimonianze di autori della Magna Grecia, ed era noto con il nome di "εγκρίς" (enkrìs): dolce, focaccia con olio e miele.