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tàccaru

significato in italiano: ciocco, ceppo, (in senso figurato) tanghero. etimologia: dal germanico "tak": ramo (Rohlfs, op. cit., sub voce). note: Il Rohlfs registra una variante "tàccuru", con diffusione a Maglie oltre che in altre località del Salento. Non è da escluderne la presenza anche a Scorrano, ma solo al singolare. Al plurale sempre la forma "tàccari".

"pòspuru a ttàccaru": fiammifero di legno, zolfanello. diminutivo: "taccareḍḍu" (con l'occlusiva retroflessa sonora): pezzo di ramo secco da ardere; zolfanello. esempi: Minti ddo tàccari susu a llu focu! Metti due ceppi sul fuoco! S'à pijatu ppe maritu nu tàccaru. Si è sposata con una persona grossolana e priva di personalità. Cce sta ffaci ḍḍai comu nu tàccaru? Che stai facendo là immobile come un babbeo? sinonimi, generici, analoghi: lìuna, asca, tamarru, mpaci, scarufaterra, tànganu. contrari, antonimi, inversi: cristianu, finu. IL CARTACEO A B C D E F G I J L M N O P Q R S T U V Z "Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: tòtanu | Previous Page: tuzzare Notebook exported on Monday, 18 April 2011, 21:42:44 PM ora legale Europa Occidentale